Il mutuo con CAP è un mutuo a tasso variabile con tetto massimo.
Questo significa che è possibile l’importo massimo della rata che si andrà a pagare, proprio perché è stabilito un tetto oltre il quale non si potrà andare.
Facciamo l’esempio che durante la sottoscrizione di un contratto di mutuo con CAP si preveda un tasso massimo del 6%. Questo valore non verrà superato nemmeno nel caso in cui il mercato preveda un rialzo superiore.
Naturalmente il mutuo con CAP non ha solo vantaggi.
Lo svantaggio che presenta è quello di avere un tasso più alto rispetto
al mutuo a tasso variabile standard.
Il mutuo a tasso variabile con cap è anche detto Mutuo Capped Rate.
Perché scegliere il Mutuo con cap?
Scegliere un mutuo a tasso variabile con tetto massimo è una vera e
propria garanzia per il mutuatario.
Aspetti negativi del Mutuo Cap
Il mutuo Cap , a dispetto del normale tasso variabile, uno spread più
elevato, e può valere anche per il mutuo a tasso misto, allorché si passa
dalla tipologia fissa a quella variabile.
La definizione esatta del mutuo a tasso variabile con cap è la
seguente: è un contratto di mutuo dove si prevede un limite
il al tasso che si è andato ad applicare, soglia oltre la quale non
è consentito il rialzo, anche qualora i tassi di mercato lo indichino
espressamente.