Nel nostro paese si va progressivamente diffondendo il problema di mancaza di liquidità. Oramai i cittadini hanno sempre meno denaro, mentre i loro risparmi sono sempre più ridimensionati. Nello spazio di alcuni i debiti delle famiglie sono decollati. Corresposabili di tutto ciò sono i mutui da pagare, i prestiti per ristrutturare casa e i costi dei prodotti di consumo sempre più elevati. E’ questo il risultato di un sondaggio effettuato dalla Cgia, Associazione artigiani e piccole imprese di Mestre, in base al quale l'indebitamento medio dei cittadini italiani ha raggiunto nel mese di dicembre 2007 i 15.765 euro. La crisi economica si è andata maggiormente ad aggravare anche per l’aumento dello stato di esposizione nei confronti delle banche e degli altri istituti che offrono prestiti e mutui.
Alla città di Napoli appartiene il primato dell’aumento del debito, con una crescita del 116,36%, e subito dopo a seguire le città di Reggio Emilia e Piacenza che hanno registrato un aumento del debito del 116,1%. Tantissime sone le province italiane che hanno sfiorato di bissare il loro debito nei confronti delle banche. In venti provincie si è registrato un’aumento maggiore della media, mentre le provincie meno indebitate hanno avuto una crescita negativa quasi del 50%, con un un minimo del 42,45%.
In base alla ricerca, le posizione di sofferenza più numerose si registrano nella provincia di di Roma, dove si raggiunge una media di ventuno euro. A seguire le famiglie di Milano con 21.321,68, le famiglie della provincia di Lodi, con 20.593,26, le famiglie di Reggio Emilia, con 20.138,44 e le famiglie di Rimini, con 20.060,99.
Hanno meno angoscia a dover far fronte ai debiti contratti con le banche e le società finanziarie per la stipula di mutui o prestiti in generale, le famiglie del Sud Italia, in particolare le famiglie residenti nella provincia di Isernia dove l'aumento del debito è di 7.119,83 euro, di Regg Calabria dove l’aumento del debito è stato di 7.099,05 euro, di Benevento dove l’aumento del debito è stato di 6.951,66 euro e per finire le famiglie di Vibo Valentia dove l’aumento del debito registrato è stato di 6.769,92 euro.