Cosa si dice nel decreto Bersani nel caso di surrogazione nel contratto di mutuo?
La normativa stabilisce la possibilità nell’ipotesi di mutuo, apertura di credito o di altri contratti di finanziamento da parte di intermediari bancari e società finanziarie che le parti stabiliscano la surrogazione senza alcun costo, ovvero senza la corresponsione di commissioni extra. La legge prevede nel caso di surrogazione, che colui che riceve la surroga del mutuo sostituisce nelle garanzie aggiuntive, personali e reali, al credito surrogato. E’ possibile richiedere l'annotazione della surrogazione al conservatore senza particolari procedure, producendo copia autenticata dell'atto di surrogazione sottoscritto per atto pubblico oppure per scrittura privata. Inoltre, la norma considera che possa essere deciso a beneficio del debitore un lasso di tempo senza che venga ad esso escluso l'azione del diritto di surroga. D’altro canto, in maniera edittale i dettami della la norma dicono che: non è valido qualsiasi patto, anche successivo alla sottoscrizione del contratto, con il quale si ostacoli o si renda costoso per il debitore l'esercizio dell’opportunità di surrogazione, regolato secondo i dettami di legge. L’invadilità dell’accordo non determina la nullità del contratto.
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