MUTUI FIRENZE: analisi di mercato

A FIRENZE Gli acquisti degli immobili sono calati del 15-20%

MUTUI IN RIBASSO PER IL CALO DELLE COMPRAVENDITE DEGLI IMMOBILI A FIRENZE

Nei mesi di novembre e dicembre 2007 e nei primi giorni di gennaio di quest´anno, la tendenza degli acquisti case a Firenze si è notevolmente ridotta a confronto dello stesso periodo temporale dell’anno passato. L’abbattimento degli immobili viene valutato in ragione del 15-20%. La crescita dei prezzi delle abitazioni si sarebbe bloccata, manifestando i primi sintomi di un probabile calo. Ciò che emerge dai dati più indicativi che risultano dal rendiconto di Scenari Immobiliari effettuato per Repubblica sul recente momento congiunturale del panorama residenziale fiorentino.

Fra i motivi di questa arresto va certamente considerata l’avvolgente crisi dei mutui subprime. Le procedure adottate dalle banche per la concessione dei mutui diventate sempre più rigide, hanno generato una riduzione del finanziamento ottenibile sul valore della casa. Tenuto conto degli elevati valori di mercato, viene a determinarsi che per molte famiglie e single diventa praticamente impossibile pensare all’acquisto di un immobile.
Inoltre per le giovani coppie e gli immigrati stranieri ed extracomunitari l´aumento dei relativi tassi di interesse evidenziato negli ultimi due anni ha particolarmente diminuito il loro potere di acquisto immobiliare. A norma le banche non concedono mutui che determinano il pagamento di una rata superiore ad 1/3 del reddito netto del richiedente del mutuo. In sostanza, a parità di rata, è stato considerevolmente diminuito il finanziamento conseguibile. Per il mercato immobiliare fiorentino si calcola che l’interesse da parte degli extracomunitari sia calato dal 6% degli anni passati al 2% di oggi. La crisi del mercato immobiliare è altresì particolarmente sentita anche dai giovani i quali sempre più frequentemente sono condizionati ad investire in località esterne alla provincia di Firenze. Per essi sono in aumento le richieste verso le città di Prato e Pistoia, dove i prezzi di quotazioni sono certamente più favorevoli.