I mutui prima casa sono sottoscritti per finanziare l’acquisto
della casa principale.
E’ fondamentale avere un quadro completo prima di sottoscrivere un mutuo prima
casa e confrontare i tassi delle banche e le tipologie di mutui che il mercato
finanziario mette a disposizione.
Durante la firma del contratto del mutuo prima casa si può scegliere una durata di 15 anni, 20 anni o a 30.
Tra i mutui prima casa ricordiamo:
- Mutui prima casa a tasso fisso
- Mutui prima casa a tasso variabile
- Mutui prima casa a tasso misto
- Mutui 100%
- Mutui prima casa per lavoratori atipici
- Agevolazioni mutui prima casa
- Mutui casa per stranieri
Ecco le 5 cose da sapere :
- Massima trasparenza. La banca avrà il dovere di darvi tutte le informazioni
necessarie per scegliere il mutuo.
Fatevi dare l’Esis, il foglio informativo, contenente dati personalizzati relativi al mutuo prima casa che avete scelto. - Prima di sottoscrivere un mutuo prima casa, è necessario conoscere il tasso di ingresso e il tasso definitivo. Alcune banche infatti propongono tassi più bassi per i primi 2 o 3 anni. Avere un tasso più basso per i primi anni, specie in presenza di giovani coppie, può essere molto utile ma occhio al tasso definitivo, perche gli anni passano in fretta.
- Quando confrontate le varie offerte di mutui prima casa, ricordatevi che le banche accetteranno di concedervi il mutuo quando l’ammontare delle rate del mutuo, incidono per il 35% delle vostre entrate , al netto di ulteriori impegni finanziari
- Quale è il miglior mutuo per la prima casa? E’ meglio scegliere un tasso fisso, variabile o misto? La decisione dipende dalla situazione economica e dalla propensione al rischio. Ricordatevi sempre che se lo stipendio è basso le banche vi consiglieranno un tasso fisso, mentre se lo stipendio alto potrete anche provare a scegliere un tasso variabile. Ricordatevi che in ogni caso è possibile fare la rinegoziazione del mutuo prima casa o la surroga.
- Quando fate i conti per calcolare quanti soldi richiedere per il mutuo prima casa, dovrete anche considerare, ulteriori spese, che spesso non sono prese in considerazione, come le spese di istruttoria, le spese di perizia e la parcella del notaio.