Decreto anticrisi
Il decreto anticrisi previsto dal governo Berlusconi in materia di Mutui prevede un tetto del 4% sui vecchi mutui per l’acquisto della prima casa a tasso variabile. In pratica: il tasso variabile stipulato negli anni precedenti non può e non deve superare l’importo massimo del 4%.
Un aiuto concreto da parte del Governo Italiano, anche se i tassi Euribor sono in discesa ed è previsto un ulteriore taglio del denaro nei primi giorni di dicembre.
Nella pratica considerando un mutuo di € 100.000 stipulato nell’ultimo mese del 2005, si stima un calo della rata che va dal 2 fino all’8%.
Ma il tetto è considerato anche per chi ha stipulato mutui per l’acquisto di ville, castelli e immobili di lusso?
No questa tipologia è fuori dal decreto anticrisi mutui.
Ma il tetto del 4% è considerato solo per chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile?
Infatti molti italiani, proprio per cautelarsi degli sbalzi improvvisi, hanno optato per un mutuo a tasso fisso accettando tassi di molto superiore al 4%.