Euribor in discesa.

mutui newsSe l'Euribor รจ in rapida discesa, cosa accade a coloro che hanno aderito alla rinegoziazione Abi-Governo l'estate del 2008 ?
Questa domanda rappresenta un quesito di molte famiglie che hanno preso la decisione di arrestare la rata alle condizioni dei tassi dell’anno 2006 rinviando al futuro il pagamento dell’importo residuo. I tassi delle banche  sono difatti a questo punto prossimi ai tassi di 2 – 3 anni fa ed è probabile che caleranno sotto tali limiti in tempi brevi.

La normativa approvato nel mese di maggio 2008, a tal proposito, è alquanto chiara, ovvero nell’ipotesi in cui la differenza tra la cifra della rata dovuta in base al piano di ammortamento  - in origine previsto e quello derivante dall'atto di rinegoziazione - produce saldi a vantaggio del mutuatario, tale differenza è attribuita a credito del mutuatario sul conto di finanziamento secondario. Nel caso che il debito del conto secondario risulti completamente rimborsato l'ammortamento del mutuo viene effettuato in base alla rata variabile originariamente prevista. In sostanza, nell’ipotesi in cui i tassi vadano al di sotto del livello dell’anno 2006, la rata rimane sul livello stabilito fino a quanto il conto accessorio sul quale affluiscano le differenze, regolato al tasso Irs dieci più spreod, ha saldo negativo.  L' obbligo da sostenere ogni mensilità diminuirà al di sotto del livello stabilito  solamente quando il conto di finanziamento verrà azzerato.
Tale situazione che si verificherà ad iniziare dai primi pagamenti per alcuni e nei mesi seguenti per altri. Un procedimento uguale, è valido anche per la soglia massima del 4% in discussione nel decreto anti-crisi. In relazione all'andamento dei tassi, la Convenzione tra l’Abi ed il Governo per questo fine anno 2008 è nei primi mesi dell’anno 2009 è probabilmente utile, ma nel momento in cui gli Euribor ritorneranno a crescere, coloro che hanno aderito all'accordo avranno tuttavia un limite massimo alla rata, uguale  alla media dei pagamenti dell’anno 2006.